- Numero cliente che è indicato sulla bolletta in prima pagina, in alto a sinistra, sotto i DATI FORNITURA o sul contatore elettronico premendo il pulsante del display.
- Potenza e tensione richiesta, tenendo presente il tipo di attività e le caratteristiche tecniche ed elettriche degli apparecchi utilizzati.
- Eventuali coordinate del conto corrente bancario/postale (nominativo e codice fiscale dell'intestatario del conto e codice IBAN). Per i contratti uso domestico, scegliendo una qualsiasi forma di domiciliazione delle bollette (BANCARIA/POSTALE), non viene addebitato il deposito cauzionale.
Attenzione!
In bolletta riceverai una dichiarazione relativa ai dati catastali che dovrai restituirci compilata e firmata.
Infatti, la legge finanziaria 2005 (Legge 30/12/2004 n.311) impone, a tutte le Società che forniscono energia elettrica gas e servizi idrici, l'obbligo di richiedere ai propri clienti i dati catastali identificativi dell'immobile, e di trasmetterli all'Anagrafe Tributaria. Qualsiasi intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica, anche se NON è il proprietario dell'immobile (ma è ad esempio l’inquilino, il comodatario, il titolare del diritto di abitazione, ecc.), ha l’obbligo di fornire la dichiarazione contenente i dati richiesti.
Per approfondimenti sull’obbligo previsto dalla normativa, puoi rivolgerti direttamente agli uffici Agenzia delle Entrate o consultare il sito www.agenziaentrate.gov.it.